"Ha trafugato reperti", arresto convalidato per un ravanusano
Il giudice monocratico ha disposto l'obbligo di dimora per Giuseppe Minacori. Era stato trovato in possesso di cocci di ceramica
Il giudice monocratico di Agrigento ha convalidato l’arresto di Giuseppe Minacori, l’operaio trentenne di Ravanusa finito in manette domenica sera con l’accusa di avere trafugato dei reperti dall’area archeologica di monte Saraceno. Nell’auto del presunto tombarolo i carabinieri avrebbero rinvenuto circa 30 frammenti di ceramica risalenti al IV secolo avanti Cristo. Inoltre all’uomo è stato sequestrato anche un metal detector. Il giudice ha disposto per Minacori l’obbligo di dimora a Ravanusa.