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Lunedì, 29 Aprile 2024
Colonne d'ercole

Colonne d'ercole

A cura di Fabio Russello

Esercito, go home

Può convivere un'idea di sviluppo turistico della nostra provincia con la presenza di gente che ad intervalli regolari viene a sparare con i carri armati? A me francamenmte sembra proprio di no

Quello che, con una certa puntualità, accade al Poligono Drasi nei pressi di Punta Bianca, è ormai inaccettabile per la nostra comunità. Può convivere un'idea di sviluppo turistico della nostra provincia con la presenza di gente che ad intervalli regolari viene a sparare con i carri armati? A me francamenmte sembra proprio di no. Solo ora finalmente qualcuno si è preso la briga di farsi qualche domanda.

Prima l'associazione MareAmico di Claudio Lombardo che ha coinvolto Nino Bosco, il giovane deputato del Pdl, che ha presentato una interrogazione al ministro della Difesa chiedendo chiarimenti sul perché si continui a sparare in un'area che è di pregio ambientale. In questi giorni peraltro le esercitazioni hanno raggiunto un inquinamento anche acustico piuttosto inquietante. Lo spostamento d'aria ha fatto tremare i vetri delle case anche ad Agrigento che da Punta Bianca è distante poco più di dieci chilometri in linea d'aria. Quelle vibrazioni hanno certamente raggiunto anche i Templi e i nostri monumenti. E se causassero danni ai nostri siti?

E' il tempo di dire basta. Ormai si tratta di esercitazioni anacronistiche ed è necessario che la Soprintendenza, il Comune e la Provincia (magari nominando un assessore last minute con delega al Poligono Drasi...) facciano fronte comune per spiegare ai militari che sparare là è una follia. Non c'è alcuna minaccia militare che tenga. Se ne devono andare. Subito.

Esercito, go home

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