rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Itinerario magico tra i castelli dell'Agrigentino

Un tour suggestivo per conoscere da vicino le antiche costruzioni

Agrigento e la sua provincia offrono una grande quantità di siti da visitare le cui storie si perdono nel tempo, oggi faremo un tour tra i castelli più suggestivi.

A cominciare dal Castello Luna di Sciacca, costruzione medievale  che si trova nella parte orientale della città e fu costruito nel 1380 da Guglielmo Peralta, conte di Caltabellotta.  Successivamente quando morì Nicolò Peralta, il figlio, andò ai conti Luna. La struttura comprendeva quattro parti: la cinta, il mastio, il palazzo comitale e la torre cilindrica.  Fu fortemente danneggiato dal terremoto del 1740, di cui resta la base, rimane ancora la torre. Del palazzo del conte restano solo muro esterno  le  ampie finestre. A questi luoghi  si ricollega il sanguinoso scontro fra le due famiglie nobili dei Luna di origine catalana e dei Perollo di origine normanna.

Il Castello Chiaramonte di origine araba sorge a Siculiana ed è stato ricostruito da Federico Chiaramonte . Celebre dimora storica per aver ospitato il secondo matrimonio tra l'unica figlia di Federico, Costanza, ed il nobile genovese Brancaleone Doria. Oggi è divenuta una location per matrimonio. 

A versare invece in uno stato di abbandono il Castello di Poggiodiana  chiamato anche  di Poggio Diana o castello di Misilcassino a Ribera, a rimanere della struttura  parte delle mura perimetrali e due torri. Una costruzione risalente al XII secolo su opera dei Normanni per difendere gli abitanti  delle piccole comunità vicine e delle terre tra Eraclea Minoa e Caltabellotta.  Da annoverare anche il Castello Chiaramontano, nel centro storico di  Racalmuto, che nasce nel ‘300 su iniziativa di Federico II Chiaramonte restaurato successivamente nel Cinquecento e di recente nel 2000,  oggi è in parte di proprietà pubblica. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Itinerario magico tra i castelli dell'Agrigentino

AgrigentoNotizie è in caricamento