Itinerario magico tra i castelli dell'Agrigentino
Un tour suggestivo per conoscere da vicino le antiche costruzioni
Agrigento e la sua provincia offrono una grande quantità di siti da visitare le cui storie si perdono nel tempo, oggi faremo un tour tra i castelli più suggestivi.
A cominciare dal Castello Luna di Sciacca, costruzione medievale che si trova nella parte orientale della città e fu costruito nel 1380 da Guglielmo Peralta, conte di Caltabellotta. Successivamente quando morì Nicolò Peralta, il figlio, andò ai conti Luna. La struttura comprendeva quattro parti: la cinta, il mastio, il palazzo comitale e la torre cilindrica. Fu fortemente danneggiato dal terremoto del 1740, di cui resta la base, rimane ancora la torre. Del palazzo del conte restano solo muro esterno le ampie finestre. A questi luoghi si ricollega il sanguinoso scontro fra le due famiglie nobili dei Luna di origine catalana e dei Perollo di origine normanna.
Il Castello Chiaramonte di origine araba sorge a Siculiana ed è stato ricostruito da Federico Chiaramonte . Celebre dimora storica per aver ospitato il secondo matrimonio tra l'unica figlia di Federico, Costanza, ed il nobile genovese Brancaleone Doria. Oggi è divenuta una location per matrimonio.
A versare invece in uno stato di abbandono il Castello di Poggiodiana chiamato anche di Poggio Diana o castello di Misilcassino a Ribera, a rimanere della struttura parte delle mura perimetrali e due torri. Una costruzione risalente al XII secolo su opera dei Normanni per difendere gli abitanti delle piccole comunità vicine e delle terre tra Eraclea Minoa e Caltabellotta. Da annoverare anche il Castello Chiaramontano, nel centro storico di Racalmuto, che nasce nel ‘300 su iniziativa di Federico II Chiaramonte restaurato successivamente nel Cinquecento e di recente nel 2000, oggi è in parte di proprietà pubblica.