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Lunedì, 29 Aprile 2024
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La delegazione del Fai in visita dal prefetto: proposta la creazione di un museo al Palazzo dei Filippini

Avviato un dialogo con Filippo Romano per valorizzare i beni del territorio

Il prefetto di Agrigento, Filippo Romano, ha ricevuto la delegazione locale del Fai, il Fondo per l’ambiente italiano, presieduta da Giuseppe Taibi. 

Presenti anche il responsabile Fai giovani Ruben Russo, i volontari e don Angelo Chillura (padre spirituale della delegazione), i delegati Bruno Carapezza, Anna Gangarossa, Adriana Iacono, Luigi Mula, Carmelo Capraro e Giuseppe Luparello.  

Si è parlato di Agrigento Capitale italiana della cultura, di un museo di città da realizzare al Palazzo dei Filippini ma anche di crisi ambientale, della campagna “I luoghi del cuore”, del treno storico e dei rapporti con le scuole e le nuove generazioni.

“Il Fai – ha detto Giuseppe Taibi - ha attivato nel territorio un costruttivo dialogo civico. A tal fine, per meglio condividere le decisioni pubbliche, la nostra partecipazione è orientata alla ricerca di soluzioni in grado di generare maggior valore sociale. Un esempio lo possiamo individuare nella valorizzazione della Scala dei turchi con l'abbattimento degli ecomostri e la successiva nascita del belvedere del Fai che hanno contribuito allo straordinario cambiamento di mentalità nel territorio, legalità e lotta all'abusivismo, e al successo di questo Paesaggio nel mondo”.

Il capo delegazione ha poi rilanciato l'impegno del Fai per Agrigento 2025 con particolare riferimento all'istituzione di una Fondazione: “Grazie alla piena attuazione del principio dell'amministrazione condivisa – ha sottolineato - si potrebbe fare un significativo passo avanti nella costruzione di un sistema che dovrà mettere in rete tutte le risorse, pubbliche e private, per offrire soluzioni adeguate alle quotidiane esigenze dei cittadini e spingere la partecipazione attiva di tutti gli enti del terzo settore che intendono impegnarsi fattivamente per Agrigento Capitale italiana della cultura 2025”.

Taibi, infine, ha auspicato la realizzazione del cosiddetto “Museo di città ,da ospitare all'interno del Collegio dei Filippini, per consentire di creare uno spazio espositivo che racconti la città, il suo spazio urbano, il suo sviluppo attraverso i periodi storici più significativi.

Presente all'incontro la responsabile della Kolymbethra, Federica Salvo che ha parlato del recupero di Case Montana sul costone del giardino gestito dal Fai. Il prefetto Filippo Romano ha offerto la piena collaborazione dell'ufficio territoriale del governo per sostenere l'impegno del Fondo per l'ambiente italiano nel territorio agrigentino. “Dobbiamo aprire il palazzo del governo alla città - ha detto - e ho notato che i cittadini rimangono molto affascinati nel visitare luoghi normalmente chiusi al pubblico. La sede della Prefettura è un palazzo ottocentesco che custodisce tesori di un certo pregio. Stiamo portando avanti un progetto di valorizzazione dei beni mobili del Fondo Edifici di Culto (FEC) custoditi proprio qui. In futuro sarebbe anche interessante organizzare delle serate di beneficenza, nel nostro salone di rappresentanza, per la raccolta fondi utile anche al restauro o al recupero dei nostri beni culturali, anche con il contributo di sponsor”.

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