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Lunedì, 29 Aprile 2024
Chiesa / Campobello di Licata

Campobello festeggia San Giuseppe, l'installazione "no war" resterà in chiesa per i riti

L'opera, realizzata dagli studenti del plesso Rita Levi Montalcini, è stata costruita con i frammenti di un barcone di migranti

L'installazione "No war", ovvero la croce realizzata dagli studenti del liceo artistico Rita Levi Montalcini con un frammento di un barcone di migranti, resterà nella chiesa di San Giuseppe, a Campobello di Licata, dove rimarrà visibile al pubblico per tutto il periodo dei solenni festeggiamenti in onore di San Giuseppe.

La struttura, realizzata sotto la guida del docente Salvatore Navarra e presentata in occasione della visita pastorale dell'arcivescovo Alessandro Damiano nel plesso di Campobello, simboleggia il desiderio di pace fra i popoli, un ripudio alla guerra e al tempo stesso, secondo quanto spiegano gli ideatori del progetto, un omaggio a tutte le vittime dell'umanità sofferente.

"Una vela bianca - dice il professore Navarra - mette in risalto maggiormente il messaggio, nella speranza che soffino venti di pace".

La struttura di legno è stata collocata nella chiesa per essere ammirata dai fedeli durante i riti. L'arcivescono Damiano, quando gli era stata mostrata, l'aveva definita "provocante".

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