Nella Valle dei Templi tre nuove steli tra i "giusti: ci sono anche Marrone e Montana
Tra le personalità celebrate ci sono lo Schindler italiano e il commissario di polizia ucciso dalla mafia
Ci sono anche il favarese Calogero Marrone e l'agrigentino Beppe Montana tra i personaggi che troveranno posto nel "Giardino dei giusti" nella Valle dei Templi.
A volerlo l'Accademia di Studi mediterranei di Agrigento, che il 15 dicembre deporrà nuove targhe, una delle quali dedicata appunto allo "Schindler italiano" e una al commissario di polizia ucciso dalla mafia. Gli altri personaggi ricordati saranno: Giovanni Battista Montini, il futuro Papa Paolo VI che soccorse tanti perseguitati nella seconda guerra mondiale; Giacomo Gorrini, storico e diplomatico, testimone dei massacri armeni che non esitò a denunciare al mondo; Vincenzo Morinello, sacerdote di cui è in corso la beatificazione e fondatore delle suore vincenziane.
Prima della cerimonia durante la quale saranno collocate le steli nel Parco (prevista alle 11.45) , si svolgerà una "tavola rotonda" introdotta dal vescovo Dal Covolo nella sala delle conferenze di Casa Sanfilippo, ad Agrigento.
L’incontro (a partire dalle 9,15) sarà aperto dai saluti del sindaco di Agrigento Franco Micciché, dell’arcivescovo metropolita Alessandro Damiano, del prefetto Filippo Romano. Sarà l’occasione per presentare tutte le figure dei nuovi "Giusti" con numerose personalità istituzionali e culturali.
