Squalo abbocca ad amo per tonni al largo di San Leone, lo filmano con il cellulare
Erano in mare aperto per una battuta di pesca, con la speranza di prendere magari un tonno. Ma al loro amo ha abboccato uno squalo
Redazione
12 luglio 2012 19:00
Quando hanno capito di cosa si trattava, non credevano ai loro occhi. Erano in mare aperto per una battuta di pesca, con la speranza di prendere magari un tonno. Ma al loro amo ha abboccato uno squalo, proprio uno di quelli che di solito si vedono solo nei film; con la pinna che usciva dall'acqua ed una dentatura da spavento.
Protagonisti della vicenda tre giovani agrigentini appassionati di pesca: Eduardo Cirino, Alessio Pagano e Angelo Cicero. Il grande pesce predatore ha abboccato all'amo lo scorso mercoledì pomeriggio, mentre si trovavano a circa 9 miglia dalla costa di San Leone (circa 16 chilometri, ndr). I tre agrigentini hanno capito che non si trattava di un tonno solo dopo 40 minuti di "combattimento", ovvero quando il pesce si è avvicinato all'imbarcazione. Così hanno subito deciso di mollare la lenza, evitando di correre il rischio di essere attaccati.
Non è, però, mancato il tempo per registrare un filmato con un cellulare, dove si vede chiaramente lo squalo emergere dai fondali. Il video in queste ore sta facendo il giro del web tramite il social network Facebook, e non solo.
"Per un attimo abbiamo avuto paura - racconta Cirino - . Non ci saremmo mai aspettati un incontro ravvicinato con un simile animale. In segno di difesa apriva la bocca, quasi sformando la testa. E' stato incredibile".
Secondo il naturalista Antonio Vanadia si tratterebbe di uno squalo "Mako", un esemplare di grandi dimensioni appartenente alla famiglia Lamnidae.
Redazione
12 luglio 2012 19:00
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