Sbarchi "fantasma", Firetto scrive a Minniti: "Serve rafforzare i presidi delle forze dell'ordine"

"La Questura e tutte le forze dell'ordine stanno svolgendo un lavoro immane. Ma serve un rafforzamento dei presidi e lunedì invierò una nota al ministro Minniti". Lo dice il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, dopo lo sbarco "fantasma" di questa mattina sulla spiaggia di Cannatello ad Agrigento.

Tre sbarchi "fantasma" a Licata 

"La città dei Templi è sempre stata, e sempre lo sarà, città d'accoglienza, ma in questo momento Agrigento ha bisogno di sicurezza. I nostri concittadini hanno bisogno di essere rassicurati tenuto conto delle voci che si diffondono su presunti svuotamenti di carceri in Tunisia. Nelle menti degli agrigentini, e dei siciliani tutti, - ha spiegato Lillo Firetto - ci sarebbero dei rischi. In queste ultime ore ho ricevuto particolari prese di preoccupazione da parte dei cittadini di Agrigento. Lo sforzo di polizia, carabinieri, guardia di finanza e guardia costiera è davvero immane e costante, ma il ripetersi di questi misteriosi approdi sulla costa di Agrigento, ma non soltanto, rende indispensabile un rafforzamento dei presidi. Ed è proprio questo che lunedì chiederò, ufficialmente, al ministro dell'Interno Marco Minniti". 

Tunisini bloccati a Realmonte e Lampedusa 

"Il grande cuore degli agrigentini (forze dell'ordine, operatori sanitari, assistenti sociali, mediatori culturali, educatori e volontari) e l'esempio e la guida del nostro arcivescovo, il cardinale Francesco Montenegro, - ha scritto Firetto al ministro Marco Minniti - hanno manifestato un'eccezionale capacità e disponibilità a soccorrere e assistere tutti gli stranieri, le cui comunità residenti risultano accolte e integrate. In questi ultimi giorni si stanno verificando sulle nostre coste sbarchi incontrollati, che pongono l'attenzione sulla necessità e l'urgenza di potenziare i presidi di polizia per fronteggiare il fenomeno, garantire l'identificazione dei migranti e i controlli medici, oltre che fornire tutta l'assistenza di cui hanno bisogno. Nel porre questa necessità - prosegue la lettera di Firetto al ministro dell'Interno - sento di esprimere il mio compiacimento per l'eccellente lavoro di coordinamento fino ad ora svolto dal prefetto Nicola Diomede su tutto il territorio e nell'estrema frontiera d'Europa: Lampedusa. Un rafforzamento delle forze di polizia, sia di mezzi che di risorse umane, è ciò che gli agrigentini si aspettano per continuare il percorso di integrazione e di sostegno che è in atto da tempo e che rappresenta un valore fondamentale per una comunità come la nostra, che di interculturalità e di multiculturalità ha intriso profondamente la sua storia". 

Altri due sbarchi "fantasma" a Siculiana