Terremoto in Turchia e Siria, Comune e volontari uniti per raccogliere beni di prima necessità
Saranno inviati indumenti, farmaci e coperte alle popolazioni colpite dal sisma. Incontro per mettere a punto l’iniziativa nella sala Blasco del palazzo di città
Un aiuto alle popolazioni di Turchia e Siria colpite dal terremoto arriva anche da Sciacca. Operazione di solidarietà che accomuna istituzioni e tante associazioni: Comune di Sciacca e il variegato mondo del volontariato per far sentire la forte vicinanza e l’umanità della Sicilia alle famiglie sconvolte dal sisma.
E’ stata infatti organizzata una raccolta di beni come indumenti, farmaci e coperte.
L’iniziativa è stata messa a punto al termine di un incontro che si è svolto nella sala Blasco del palazzo comunale, convocato dall’assessore alle politiche sociali Agnese Sinagra dopo avere accolto l’invito della comunità musulmana siciliana, dell’associazione Paidea di Sciacca e dell’Imam Badri Al-Madani della Moschea di Palermo e avere avuto immediata disponibilità alla collaborazione di tante associazioni di volontariato operanti nel territorio.
La campagna di solidarietà della città di Sciacca a favore delle popolazioni terremotate di Turchia e Siria avrà come centro di raccolta la Badia Grande a San Michele, in un locale di pertinenza della chiesa di Santa Maria dell’Itria, con ingresso laterale in piazza Noceto.
La raccolta si svolgerà il 17 e 18 febbraio dalle 16 alle 19 e il 19 febbraio dalle 9 alle 12. Per velocizzare le operazioni di raccolta si chiede ai donatori di portare il materiale già chiuso in una scatola con l’indicazione esterna del suo contenuto.