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Accusato di incendio boschivo, pensionato assolto grazie alle celle telefoniche

Le apparecchiature, nel momento in cui è divampato un incendio in un’ampia area delle campagne di Nadore, non indicavano la sua presenza in quella zona

Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha assolto il settantasettenne di Sciacca, ex pescatore, Calogero Balistreri. L'anziano è stato salvato dalle indagini difensive e in particolare dall’ubicazione delle celle telefoniche che nel momento in cui è divampato un incendio in un’ampia area delle campagne di Nadore, a Sciacca, non indicavano la sua presenza in quella zona.

Balistreri era stato accusaro di incendio boschivo. Secondo l’impostazione investigativa messa in campo subito dopo i fatti sarebbe stato Balistreri ad appiccare il fuoco a delle sterpaglie secche in piena stagione estiva, il 15 luglio 2102, determinando un incendio che si è propagato in contrada Nadore. 

Balistreri è stato difeso in giudizio dagli avvocati Filippo Marciante e Filippo Carlino. 

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