Ottanta cani in un casello ferroviario, in un'area di circa 38 metri quadrati. Un'area che, secondo il giudice del tribunale di Sciacca, non è sufficiente. I coniugi Giuseppe Milito di 49 anni ed Anna Maria Bonfante di 60 sono stati assolti dall'accusa di maltrattamento di animali. Il giudice ha però riqualificato - secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia -  il fatto e disposto nei loro confronti il pagamento di un’ammenda di mille euro ciascuno.

Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna dei coniugi al pagamento di una multa di 5 mila euro. Il reato di maltrattamento di animali è molto grave e prevede una pena da 6 mesi a 3 anni di reclusione. Durante il processo, celebrato davanti al giudice monocratico Fabio Passalacqua, ha voluto deporre Bonfante, affermando che quei cani li hanno sempre curati e che in mancanza del loro intervento sarebbero morti.