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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sciacca

“CytoSorb”: terapia innovativa salva la vita al “Giovanni Paolo II” di Sciacca

L'innovativo macchinario in dotazione presso l’unità di terapia intensiva del nosocomio saccense consente infatti di effettuare una purificazione del sangue dell’uomo

Paziente con addome acuto da perforazione intestinale associato a peritonite e shock settico salvo all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca grazie ad un tempestivo intervento chirurgico e all’uso della nuova strumentazione “CytoSorb” per il trattamento della sepsi.

L'innovativo macchinario in dotazione presso l’unità di terapia intensiva del nosocomio saccense consente infatti di effettuare una purificazione del sangue dell’uomo anticipando rischi successivi e più gravi seguenti all'intervento chirurgico effettuato dal dottor Giuseppe Scarpa e dall’equipe di anestesia guidata dalla dottoressa Marciante dell’Uoc di rianimazione e terapia intensiva diretta dal dottor  Francesco Petrusa, responsabile del complesso operatorio del presidio ospedaliero di Sciacca.

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