Un branco di cani randagi ha sbranato un volpino, terrore puro alla Foggia
La testimonianza: "In quello stesso posto, davanti alla mia abitazione, c’era mia nipote, una bimba di sei anni. Qui bisogna intervenire subito"
"Hanno sbranato il mio cane, un volpino al quale ero molto legata. E qualche minuto prima in quello stesso posto, davanti alla mia abitazione, c’era mia nipote, una bimba di sei anni. Qui bisogna intervenire subito perché alla Foggia c’è un branco di cani randagi che terrorizza la gente, ma altri branchi si trovano in giro per la città. Rimaniamo rinchiusi a casa la sera per paura di essere aggrediti". Sono le parole, riportate oggi dal Giornale di Sicilia, di Mariella Maniscalco, saccense che vive nella località balneare.
"Purtroppo – aggiunge – non è l’unico episodio. Mio fratello che, sempre alla Foggia, gestisce un ristorante, ha degli arredi davanti al locale con divanetti a disposizione dei clienti. Ebbene, questi arredi, sempre dai cani randagi, sono stati distrutti e hanno pure sbranato un gatto che si trovava in quella zona. Bisogna intervenire al più presto prima che sia troppo tardi. Mai si era assistito a una situazione così grave".
"Faremo il possibile anche con l’aiuto dei gruppi animalisti – ha detto, sempre al Giornale di Sicilia, l’assessore comunale all’Ambiente, Paolo Mandracchia – ma non sarà facile in un momento in cui mancano le risorse economiche".
