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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sciacca Sciacca

Emergenza Covid e scuole, al Comune arrivano 160 mila euro

Il finanziamento del ministero servirà per realizzare interventi di adeguamento e di adattamento funzionale di spazi e ambienti, di aule didattiche, ma anche per la fornitura di arredi idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti

Il Comune di Sciacca è beneficiario di un finanziamento di 160 mila euro concesso dal ministero dell’Istruzione per interventi nelle scuole in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Ne dà comunicazione il sindaco Francesca Valenti.

Il finanziamento, concesso dopo avviso pubblico, è finalizzato alla realizzazione di “interventi di adeguamento e di adattamento funzionale di spazi e ambienti scolastici, di aule didattiche, ma anche per la fornitura di arredi scolastici idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti in coerenza con le indicazioni del Comitato tecnico-scientifico istituito con ordinanza del Capo Dipartimento della protezione Civile”.  

Il contributo è stato assegnato nell’ambito dei Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Asse II – Infrastrutture per l’Istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – Obiettivo Specifico 10.7 – Azione 10.7.1 – “Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici, anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità”.

Programmazione 2020-2021, conferenza di servizi 

Pianificazione delle attività scolastiche per l’anno 2020/2021 e questione trasporti degli studenti pendolari. Sono stati gli argomenti al centro della conferenza di servizio convocata dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore alla Pubblica istruzione Gisella Mondino che si è svolta ieri sera nell’atrio superiore del palazzo municipale. Presenti sindaci e assessori di comuni vicini, i dirigenti degli istituti superiori della città, rappresentanti di ditte di trasporto urbano ed extraurbano. I dirigenti degli istituti superiori hanno evidenziato le misure di contenimento previste dal Ministero per contrastare la diffusione del virus Covid-19 – distanziamento fisico, flessibilità oraria, riconfigurazione delle classi, turni differenziati, entrate e uscite differenziate ecc. – che stanno mettendo a dura prova le istituzioni scolastiche nell’organizzazione delle varie attività in sicurezza. La previsione di ingressi degli studenti a scuola in almeno due orari mattutini distanti tra loro e la concreta possibilità di attività formativa anche nei pomeriggi – fa presente l’assessore all’Istruzione Gisella Mondino – richiede un’attenzione particolare per gli studenti pendolari e per i mezzi di trasporto che dovranno garantire un numero adeguato di corse anche fuori dall’orario tradizionale a partire dall’1 di settembre, data a partire dalla quale sono previste attività integrative obbligatorie per tutti gli alunni a seguito del lockdown.

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