"Un Baiano Pirandelliano", tra Sciacca e Salvador Bahia
Il progetto cinematografico il regista Eduardo Veneziano, attraverso Menelaw Sete, riesce a dare dei forti messaggi alla società mondiale, spesso insensibile, sui temi della crisi climatica.
Si è svolta a Salvador Bahia la prima del film-documentario “Un Baiano Pirandelliano”, scritto diretto e prodotto dal regista saccense Eduardo Veneziano, conquistando sia la comunità baiana che la comunità italiana presente a Salvador riempendo la famosa sala dello spazio cinematografico Itaù-Glober Rocha dove molti, per mancanza di spazio sono rimasti esclusi dalla visione. Per tale motivo sono previste altre proiezioni ed in particolare nell’ICBIE-Istituto di Cultura Brasile Italia Europa, nell’Alliança Francesa ed altre programmazioni, in luoghi strategici di Salvador.
Il film-documentario “Un Baiano Pirandelliano” che a Salvador Bahia sta riscuotendo un grande successo e ciò si deve principalmente al regista Eduardo Veneziano che ha saputo coniugare il pensiero dell’artista baiano Menelaw Sete, ben conosciuto a Sciacca in Italia ed a livello internazionale, che, come Pirandello, è “uno, nessuno e centomila”.
Con tale progetto cinematografico il regista Eduardo Veneziano, attraverso Menelaw Sete, riesce a dare dei forti messaggi alla società mondiale, spesso insensibile, sui temi della crisi climatica.
Un Baiano Pirandelliano è un film documentario ambientato in Sicilia (Italia). Il progetto ha come protagonista l’artista contemporaneo Menelaw Sete che ritorna dopo diversi anni con l’esigenza di raccontare tramite la sua arte e la sua filosofia di vita, alcuni aspetti che stanno portando ad un punto di non ritorno il pianeta terra.