Inchiesta Waterloo, intervento di PD e "Raffadali Cambia": il Comune si costituisca parte civile
I due gruppi consiliari accolgono con favore l'esortazione del sostituto procuratore Salvatore Vella che, in conferenza stampa, aveva rivolto un appello alle amministrazioni
Il Partito Demotratico, a Raffadali, accoglie con favore le parole pronunciate ieri dal sostituto procuratore Vella che, nell’ambito dell’inchiesta “Waterloo” che ha colpito al cuore la governance di Girgenti Acque, ha chiesto l’aiuto dei Comuni.
La sezione raffadalese del PD, infatti, insieme al gruppo “Raffadali Cambia”, attraverso una nota, auspica che il Comune di Raffadali si costituisca parte civile quando il processo avrà inizio: il Comune si costituisca parte civile nel futuro processo "Waterloo".
“Emerge un quadro criminoso a danno dei consumatori e degli enti pubblici - scrivono i due gruppi consiliari - e quindi proponiamo all'amministrazione comunale di Raffadali di dare un forte ed immediato segnale nel corso del futuro processo.
Diversi i reati ipotizzati a danno della salute dei cittadini e dell'ambiente ma anche un'evidente ipotesi di truffa sulle bollette, nelle quali ad esempio figurava il costo della depurazione delle acque che gli indagati non hanno provveduto ad eseguire.
Dalle indagini emerge un quadro davvero raccapricciante che ha creato negli anni danni enormi ed irreparabili.
Ci auguriamo che tanti altri Comuni della provincia di Agrigento possano adottare questa scelta ed assumere una posizione netta”.