Grande successo per la compagnia teatrale di Mimmo Galletto

L’artista raffadalese Mimmo Galletto ha da poco concluso la sua minitournèe estiva mettendo in scena diversi spettacoli in giro per la provincia di Agrigento.

Galletto ha riproposto alcune delle sue commedie brillanti come: “La Tedesca”, “Quannu si voli beni”, “L’occhiu di la ggenti” e “Nenè”, riscuotendo ovunque, come sempre, consensi unanimi.

Mimmo Galletto ha formato una nuova compagnia teatrale, composta da attori locali dilettanti, ma, come dice lui stesso, non per questo, meno bravi.

La nuova compagnia si è esibita a Joppolo Giancaxio, a Realmonte e altri centri della provincia.

Molti, ci hanno chiesto come mai l’arte di Galletto non abbia trovato spazio nel corposo programma dell’Estate Raffadalese. E che se il problema era solo di budget, sarebbe valsa la pena di rinunciare a due serate e inserire nel programma una commedia di Galletto, anche per sostenere (con i soldi dei raffadalesi), una compagnia locale.

Non siamo sicuramente i più indicati a fornire tali risposte ma è evidente che, come dicevano gli amici di Cicero (Marco Tullio): “Nemo propheta in patria”.

Qualcun altro ci ha fatto anche notare come una personalità come Galletto, uomo di cultura e di notevole spessore artistico, non abbia trovato spazio nel nuovo consiglio di amministrazione della biblioteca comunale, al contrario di altri, sicuramente con meno titoli.

Si vede che avevano proprio ragione i latini.

Solo che in questo caso il “Nemo propheta in patria”  non è il frutto di una maledizione divina, ma di una precisa scelta.