Nasce Sinistra dei beni comuni
L´idea prende vita da un gruppo di persone accomunate da un forte senso ideologico, e un grande interesse verso le questioni sociali.
Sinistra dei Beni Comuni nasce come associazione intercomunale tra Santa Elisabetta e Raffadali.
Un progetto che, sulla base del successo alle elezioni europee della lista "L´Altra Europa con Tsipras, si propone di riunire sotto lo stesso tetto la diaspora dei comunisti e della sinistra radicale, e che pone le basi per un cammino unitario verso la difesa dei beni comuni e della democrazia divenuta ormai parola vuota.
L´idea prende vita da un gruppo di persone accomunate da un forte senso ideologico, e un grande interesse verso le questioni sociali, la sinistra, oggi come non mai, dovrebbe lottare unita e compatta contro un sistema che ha lacerato nel profondo la democrazia.
Sinistra dei Beni Comuni si propone di attuare questo progetto nel proprio piccolo.
A tale scopo nasce l´iniziativa "Rifiuti: Riciclo utile, riduzione tariffe, rispetto dell´ambiente" di giorno 11 Luglio, presso il locale "Addimura" di Santa Elisabetta, piuttosto che parlare di convegno, sará una riunione aperta con i cittadini in modo da poter sensibilizzare la gente su una tematica importante, ma in particolare, poter offrire opportune informazioni in merito, grazie all´intervento di esperti come Beniamino Ginatempo (Presidente Zero Waste Sicilia): É possibile pagare di meno? Si potrebbero gestire meglio alcuni servizi?
Questi sono alcuni degli interrogativi che il cittadino spesso non si pone e che, in alcuni casi, le istituzioni non si sono curate di spiegare.
Per queste ragioni Sinistra dei Beni Comuni assumerá un impegno costante, in difesa della democrazia, dell´ambiente e dei bisogni del cittadino.