Raffadali, Referendum trivelle: il comitato per il SI comincia a muoversi

L'esponente del comitato per il SI, il prof. Vincenzo Lombardo ha diffuso un comunicato in merito alle iniziative del comitato a Raffadali: 

"Il 24 marzo 2016 un gruppo di cittadini/e di diversa estrazione e sensibilità politica si è riunito in un locale pubblico di Raffadali per dare vita al comitato unitario per il SI’ al referendum del prossimo 17 aprile. Alla riunione era presente il sindaco ed un suo assessore, assertori del voto al SI’.

Il referendum, promosso da 10 regioni italiane, chiede ad elettori ed elettrici se vogliono abolire la norma del governo e del parlamento italiano che consente alle società di sfruttare le risorse petrolifere e di gas, anche oltre i tempi della concessione governativa e fino a totale esaurimento dei giacimenti.  

 Nel ribadire il SI’ all’abolizione di tale norma gli intervenuti hanno convenuto sulla necessità di operare il massimo sforzo per battere il tentativo del governo e delle multinazionali del petrolio di mortificare ancora una volta la democrazia attraverso il boicottaggio del referendum, nella convinzione che l’Italia ha bisogno di più, non meno, democrazia.

 Nel merito del quesito il comitato ritiene che continuare a insistere sulla strada dello sfruttamento delle energie fossili sia un crimine ambientale in quanto ciò favorisce l’inquinamento e il surriscaldamento del pianeta con conseguenti modifiche climatiche e cataclismi naturali sempre più devastanti.

Non possiamo permetterci di consegnare alle nuove generazioni un mondo invivibile.

Nel contempo il SI’ vuole costituire uno stimolo ai governanti ed ai gruppi economici perché scelgano la strada delle energie pulite rinnovabili, quali sole e vento, ed investano in questo settore per creare centinaia di migliaia di posti di lavoro pulito e compatibile con l’ambiente.

Il comitato sarà presentato ai cittadini in un’assemblea pubblica alla biblioteca comunale alle ore 18, martedì 29 marzo".