Rifiuti a P. Empedocle, Cuffaro: "Uniamoci per aiutarli"
Propongo pertanto che ogni comune invii un mezzo a Porto Empedocle in maniera tale da poter ripristinare, nel giro di uno o due giorni, la normalità, raccogliendo il pattume accumulatosi in queste settimane
Il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro lancia un appello al commissario dell’Ato Gesa e a tutti i sindaci che fanno parte dello stesso ambito per offrire un gesto concreto di solidarietà alla città di Porto Empedocle, sommersa dai rifiuti.
“A Porto Empedocle – ha spiegato Silvio Cuffaro – da oltre venti giorni non vengono raccolti i rifiuti.
So che qualcosa si è mosso nelle ultime ore e si è raggiunto un accorso che prevede il pagamento di una mensilità agli addetti alla raccolta che hanno iniziato a lavorare con l’ordinario.
In questa maniera – ha aggiunto il sindaco di Raffadali – la situazione non migliorerà di molto e le strade continueranno ad essere invase dalla spazzatura.
Poiché facciamo parte dello stesso ambito territoriale e soprattutto apparteniamo alla stessa comunità, ritengo doveroso un intervento di solidarietà da parte di tutti i comuni vicini a Porto Empedocle.
Propongo pertanto che ogni comune invii un mezzo a Porto Empedocle in maniera tale da poter ripristinare, nel giro di uno o due giorni, la normalità, raccogliendo il pattume accumulatosi in queste settimane.
Ritengo – ha concluso Cuffaro – che sia interesse di tutti che le norme igienico sanitarie siano rispettate in tutto il nostro territorio e sia anche dovere di tutti aiutare chi in questo momento non sta attraversando un periodo particolarmente fulgido.