Amministrative in autunno: impossibili, improbabili … quasi certe

Se ne parla da diverse settimane, o meglio, già da qualche mese.

Si vota o non si vota in autunno per rinnovare le amministrazioni locali?

Quello che per molti era improbabile, per altri impossibile, (visto che la sessione elettorale autunnale è stata soppressa), alla fine sarà forse realtà.

È ormai quasi certo che nei prossimi giorni, o addirittura nelle prossime ore, il presidente Crocetta dia l’ input per avviare l’iter che dovrebbe portare all’indizione dei comizi elettorali in tutti quei comuni che per un motivo o per l’altro sono attualmente commissariati.

La data più probabile potrebbe essere quella del 30 novembre, visto che occorrono 60 giorni dalla convocazione dei comizi, ma anche la prima domenica di dicembre potrebbe risultare idonea.

E così anche a Raffadali (oltre Agrigento, Licata, Racalmuto e altri comuni) la classe politica locale dovrà accelerare le manovre di avvicinamento che la prospettiva di elezioni a primavera avevano considerevolmente rallentato.

Ci sarà adesso la lotta interna ad ogni coalizione per la scelta del candidato sindaco.

Ma ci sarà anche la corsa per accaparrarsi i migliori candidati, non quelli più intelligenti e più onesti, ma quelli con più voti.

La speranza dei raffadalesi è che la fretta non partorisca gattini ciechi e che la nuova compagine amministrativa lavori per il bene della comunità. Ma tanto questo lo diciamo sempre…