
Curaba
Raffadali, il consiglio comunale "deve" approvare il bilancio
Si tratta di una seduta da ultima spiaggia, visto che il consiglio, a norma di legge, dovrà approvare il bilancio entro il 5 dicembre, pena, altrimenti, la sua decaduta.
Consiglio comunale cruciale, domani sera, a Raffadali, quando il civico consesso, presieduto da Stefano Curaba, sarà chiamato ad approvare il rendiconto della gestione del comune relativo all’esercizio finanziario 2013.
Si tratta di una seduta da ultima spiaggia, visto che il consiglio, a norma di legge, dovrà approvare il bilancio entro il 5 dicembre, pena altrimenti la sua decaduta.
C’è parecchia incertezza circa l’esito della seduta.
Alcuni consiglieri vorrebbero approvare il bilancio e mantenere in vita il consiglio comunale fino alle amministrative di maggio.
Altri, invece, non condividendone alcune voci, la cui approvazione potrebbe significare l’assunzione di responsabilità “abbastanza importanti”, sono orientati a uscire dall’aula o astenersi dal voto.
I dubbi attraversano, abbastanza trasversalmente, i gruppi presenti in consiglio e l’incertezza è probabile che svanisca soltanto al momento del voto.
Ricordiamo che nel caso in cui il bilancio venga bocciato o altresì non si raggiunga il numero legale (anche in seconda convocazione) per poter procedere alla votazione, ci sarà l’automatico scioglimento del consiglio comunale.
Nei giorni seguenti, la regione siciliana dovrebbe poi nominare un commissario ad acta, in sostituzione del consiglio comunale, che provvederà all’approvazione del bilancio.
Sarebbe una situazione davvero inconsueta a Raffadali, con due commissari: uno in sostituzione del sindaco e l’altro a fare le veci del consiglio. Fra qualche giorno ne sapremo di più.