Raffadali, il consiglio comunale ha approvato il bilancio

L’Avv. Santino Farruggia, presidente della commissione bilancio, plaude all’approvazione da parte del consiglio comunale del bilancio, strumento di programmazione economico-finanziaria fondamentale per la gestione e la sopravvivenza del comune.
Santino Farruggia, capogruppo del Patto per il Territorio e Presidente della commissione bilancio, esprime tutta la sua soddisfazione per l’importante traguardo dell’approvazione del bilancio da parte del consiglio comunale. Molti comuni infatti, dice Farruggia, sono purtroppo caduti in dissesto e molti altri sono in pre-dissesto o comunque non riescono a chiudere il bilancio.  

È sicuramente una buona notizia per i cittadini raffadalesi, sia dal punto di vista politico perché ciò dimostra che l’amministrazione comunale gode di buona salute e di una maggioranza in consiglio forte, salda e coesa, ma soprattutto è una buona notizia di carattere tecnico-amministrativa.

Infatti il bilancio è lo strumento di programmazione economico-finanziaria fondamentale per la gestione e la sopravvivenza dell’ente comune. Le politiche di tagli operate dallo Stato e dalla regione (entrambi guidati dal partito Democratico) non hanno di certo aiutato nell’opera di consolidamento e risanamento dei conti del comune. Infatti a fronte di trasferimenti negli anni passati da parte dello Stato di circa due milioni di euro, oggi Raffadali poteva contare solo su poco più di un milione di euro.

E a fronte di trasferimenti da parte della regione negli anni passati di ben oltre il milione di euro, oggi Raffadali si è vista trasferire soltanto circa 750 mila euro. E ancora, continua Farruggia, come se ciò non bastasse la regione Sicilia a partire dal 2016 ha pensato bene di rivoluzionare i bilanci dei comuni introducendo il documento unico di programmazione (DUP). Questa novità ha reso più difficile il lavoro per l’ufficio ragioneria rendendo macchinosa l’elaborazione di un bilancio che contrariamente al passato ha natura triennale (2016-2017-2018) e cioè seppur fa riferimento ad uno specifico anno ha carattere autorizzatorio per gli anni a venire e funge da intervento programmatore di un triennio.

Pertanto è stato più difficile “bilanciare”, facendo quadrare i numeri, cercando così, una volta raggiunto il risultato, di rendere più incisiva ed efficiente l’attività amministrativa. Infine, conclude Farruggia, la mia soddisfazione è doppia se si pensa che siamo riusciti a mantenere lo status quo dei servizi erogati ai nostri concittadini, nonostante i tagli subiti e tutto ciò è stato possibile attraverso la riduzione di spese esterne, l’attenta valorizzazione delle risorse umane a disposizione, unitamente ai sacrifici e alla laboriosità profusi nell’attività amministrativa dal nostro sindaco, Silvio Cuffaro, dalla giunta e dal consiglio comunale.