Da stasera (18 settembre) tre nottate di trattamenti per la disinfestazione del paese
La disinfestazione straordinaria è stata decisa allo scopo di prevenire la Chikungunya, una malattia febbrile acuta virale, epidemica, trasmessa dalla puntura di zanzare infette, della quale nelle settimane scorse si è registrato qualche caso nel centro Italia
A partire da stanotte dalle 23 fino alle 6, per tre giorni consecutivi, fino alle 6 di giovedì mattina, nel centro abitato di Raffadali e nella sua cintura periferica, sarà effettuato un trattamento straordinario di disinfestazione.
La cittadinanza è pertanto invitata a non lasciare all’esterno delle abitazioni: biancheria, animali domestici e piante per uso alimentare.
La disinfestazione straordinaria è stata decisa allo scopo di prevenire la Chikungunya, una malattia febbrile acuta virale, epidemica, trasmessa dalla puntura di zanzare infette, della quale nelle settimane scorse si è registrato qualche caso nel centro Italia.
Il termine Chikungunya, che in lingua makonde significa "ciò che piega" o "contorce", fu impiegato durante un'epidemia in Tanzania nel 1952, a causa delle limitazioni articolari dovute alle importanti artralgie che caratterizzano la malattia. La Chikungunya viene trasmessa da Aedes albopictus, volgarmente conosciuta come zanzara tigre.
“Voglio puntualizzare – ha dichiarato il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro – per non creare inutili e pericolosi allarmismi che l’iniziativa è a solo scopo preventivo; nessun caso di Chikungunya è stato infatti registrato al sud e tantomeno in Sicilia.
Abbiamo deciso di anticipare di qualche settimana il normale ciclo delle disinfestazioni già previste e programmate esclusivamente per offrire una maggiore tranquillità ai nostri concittadini”.