Calcio, il Raffadali supera l'Aragona e ritrova la vetta
I gialloverdi, ancora una volta, dopo essere passati in vantaggio hanno abbassato notevolmente il ritmo consentendo così agli avversari di guadagnare terreno e soprattutto convinzione.
Vittoria sofferta, ma più che meritata, per il Raffadali di Giovanni Falsone che ha superato di stretta misura i cugini dell’Aragona in un derby molto corretto.
I gialloverdi, ancora una volta, dopo essere passati in vantaggio hanno abbassato notevolmente il ritmo consentendo così agli avversari di guadagnare terreno e soprattutto convinzione.
La partenza del Raffadali è stata davvero a razzo: già al 2’ Cuffaro ha sprecato di sinistro calciando debolmente da pochi metri. Al 3’ è Unniemi a mancare il gol per eccesso di confidenza.
Al 9’ il Raffadali passa in vantaggio: iniziativa di Cuffaro che salta un avversario e scodella in area per Clemente che prende la mira e di testa insacca alla sinistra di Barone.
Sembra tutto facile ma il Raffadali comincia a verticalizzare di meno e l’Aragona prende coraggio, provando a far male in contropiede con Montalbano che al 25’ calcia centralmente su Tilaro.
Al 34’ la squadra di La Bianca trova il pareggio. È bravo Zerbi a trovare il fondo sulla fascia sinistra e mettere in area un pallone che Gallo non ha difficoltà a ribadire in rete.
Nella ripresa entra Martino e il Raffadali, grazie soprattutto alla strigliata di Falsone cambia volto.
Altro impeto, altra voglia, altra determinazione consentono alla squadra di casa di collezionare numerose palle gol.
Ci provano: Cuffaro al 2’ e al 63’, Clemente al 50’, 54’ e 63’, Falsone in un paio di occasioni e anche Cipolla, Di Maria e Iannello, ma la porta ospite sembra stregata.
All’83’ Clemente inventa il gol-partita, salta un paio di avversari in area e beffa Barone sul primo palo, facendo esplodere di gioia i tifosi di casa.
All’84’ Clemente sfiora il tris colpendo la traversa, chiudendo di fatto le ostilità.
L’Aragona, costretto nella difensiva, nella ripresa ci ha provato solo di rimessa e un pareggio sarebbe stato un premio eccessivo per i biancazzurri.
Il Raffadali con i tre punti riconquista la vetta della classifica mettendosi alle spalle un periodo poco felice.
L’Aragona dovrà guardarsi bene alle spalle ma con un tecnico come La Bianca, la salvezza è ampiamente alla portata della squadra di Galluzzo.