Nessuna risposta all’interrogazione di Librici che informa il Prefetto
Questa palese violazione dei diritti fondamentali di un consigliere rappresenta un limite all'esercizio del proprio mandato.
Il consigliere comunale indipendente Luigi Giuseppe Librici, che nei primi giorni del mese scorso aveva presentato un’interrogazione con la quale chiedeva di essere messo al corrente sulla situazione degli edifici scolastici a Raffadali, ci ha inviato copia della lettera, protocollata in data odierna, inviata al sindaco, al presidente del consiglio e al Prefetto di Agrigento, con la quale segnala l’assoluta mancanza di rispetto nei suoi confronti e del ruolo che riveste. Questa la lettera:
Al Presidente del Consiglio Comunale di Raffadali
Al Segretario Comunale del Comune di Raffadali
e p.c. e per quanto di Sua competenza al Prefetto di Agrigento
In data 06/02/2014 il sottoscritto Consigliere Comunale - Indipendente Librici Luigi Giuseppe, ai sensi di legge ha presentato formalmente al Sindaco del Comune di Raffadali un'interrogazione con richiesta di risposta scritta e discussione degli argomenti in essa contenuti innanzi al consiglio comunale.
Alla data odierna, decorsi abbondantemente i 30 giorni previsti dalle disposizioni vigenti, nessuna risposta è pervenuta allo scrivente e nessuna consegna atti è stata fatta.
Al sindaco o a un suo delegato si chiedeva di rispondere a precisi quesiti inerenti lo stato degli edifici scolastici di competenza comunale, ai quali evidentemente il sindaco non ha ritenuto di dover rispondere per iscritto nei tempi previsti, né tantomeno sull'argomento ha invitato, sempre nei termini, il presidente del consiglio comunale a voler convocare un consiglio per trattare, tra gli argomenti all'ordine del giorno, anche l'oggetto della suddetta interrogazione, cosa che sarebbe stata gradita a tutti i cittadini visto l'importanza dell'oggetto trattato.
Questa palese violazione dei diritti fondamentali di un consigliere comunale rappresenta, per colui che esercita un incarico o funzione di tipo elettivo, un limite all'esercizio del proprio mandato.
Il presidente del consiglio nell'adempimento delle proprie funzioni e alla luce di questa inosservanza e mancanza di rispetto del sindaco nei confronti dei consiglieri, è pregato di tutelare i diritti e le prerogative dei consiglieri comunali nei modi e nelle forme che riterrà più opportuni.
S.E. Ill.mo Prefetto di Agrigento viene doverosamente notiziato per opportuna conoscenza e per gli eventuali provvedimenti di competenza.
Raffadali, 17/03/2014
Firma
Il Consigliere Comunale
Luigi Giuseppe Librici
