"Accolte" nel cimitero comunale cinque salme di immigrati
Nel luogo dove sono stati interrati i corpi, e dove è stata posta una lapide, c’è stato un momento di raccoglimento e preghiera guidato dall’Imam Yusuf Dispoto e dall’arciprete di Raffadali don Giuseppe Livatino.
Sono state già tumulate nel cimitero di Raffadali cinque salme di immigrati deceduti lo scorso 3 ottobre nel Canale di Sicilia a largo di Lampedusa.
Nel luogo dove sono stati interrati i corpi, e dove è stata posta una lapide, c’è stato un momento di raccoglimento e preghiera guidato dall’Imam Yusuf Dispoto e dall’arciprete di Raffadali don Giuseppe Livatino.
Presenti anche rappresentanti dell’amministrazione, del consiglio comunale, dei carabinieri e dei Vigili Urbani, oltre a poche decine di cittadini.
L’Imam Dispoto ha voluto ringraziare tutti i raffadalesi per l’accoglienza riservata a questi cinque sfortunati nostri fratelli.