Domenica il derby tra Raffadali e Canicattì che vale il primato in Promozione

Mancano meno di 48 ore al match tra Raffadali e Canicattì, le due capolista del girone A di Promozione, senza dubbio la gara più importante di questo girone d’andata.

Importante, ma di sicuro non decisiva, visto che al termine di questo derby mancheranno ancora diciotto giornate alla conclusione del campionato, ci sarà il derby di ritorno e tante occasioni per rompere questo equilibrio che fin qui ha caratterizzato la prima parte di stagione.

È innegabile però che chiunque riesca a vincere questo derby, avrà un notevole vantaggio psicologico che potrà risultare utilissimo nel prosieguo della stagione. Specie se a vincerlo dovesse essere il Canicattì che giocando fuori casa, avrà poi il vantaggio del match casalingo al ritorno, nella prima domenica di primavera.

È inutile dire che si tratta di una gara molto sentita e della quale già si parla da diverse settimane, nei rispettivi team e soprattutto tra le due tifoserie. Non vorremmo però che questo parlarne troppo, caricare l’incontro di significati eccessivi, possa provocare la reazione incontrollata di chi dovesse eventualmente soccombere sportivamente.

È il caso di ricordare che si tratta solo di una partita di calcio del campionato di promozione e, vogliamo ribadirlo, assolutamente non decisiva. Ci auguriamo quindi che i tifosi si godano lo spettacolo e incitino sportivamente i loro beniamini.

La lega ha affidato la direzione di questa importante gara, che avrà inizio alle 15, a un arbitro CAI proveniente dalla sezione di Prato: il signor Samuele Andreano che sarà assistito dai palermitani Giovanni Battista Citarda e Manfredi Canale.