Raffadali Calcio, a rischio iscrizione e sopravvivenza
Il problema è sempre lo stesso: trovare i finanziamenti per raggiungere un budget sufficiente ad affrontare una stagione agonistica, come sempre costosa.
A due mesi esatti dalla conclusione del campionato, in casa Raffadali la programmazione per la nuova stagione è ancora tutta da definire.
Dopo sessanta giorni dal “rompetelerighe”, poco o nulla è stato fatto e tra i tifosi serpeggia un po’ di preoccupazione.
Il rischio concreto è quello di non iscrivere la squadra al torneo di eccellenza e perdere così, in un colpo, quanto di buono è stato fatto negli anni precedenti.
Il problema è sempre lo stesso: trovare i finanziamenti per raggiungere un budget sufficiente ad affrontare una stagione agonistica, come sempre costosa.
A dire il vero l’attuale presidente in carica Fabio Bruno, nei giorni scorsi aveva provato a convocare una riunione dei dirigenti che in questi anni sono stati vicini alla società.
Ma la riunione è andata pressoché deserta e in pochi, a fianco di Bruno, si sono presentati.
Sarà fatto però ancora un altro tentativo, nella prossima settimana, quando si spera che tutti possano partecipare alla riunione e rendere almeno palesi le loro intenzioni di continuare o meno il loro impegno con la società.
“Il rischio di scomparire – ci ha detto Bruno – è più che mai reale. Io naturalmente sono pronto a farmi da parte se altri vogliono prendere il mio posto o semplicemente, vogliono collaborare.
Occorrono forze fresche e nuove energie per cercare di dare nuova vitalità a tutto l’ambiente. Invito – ha concluso il presidente Fabio Bruno – eventuali imprenditori con la passione per il calcio a farsi avanti e sposare la nostra causa.
Abbiamo ancora qualche settimana prima della scadenza delle iscrizioni, ma il tempo comincia già a stringere e non vorremmo arrivare con l’acqua alla gola”.