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Raffadali Raffadali / Via Pezzalonga

Raffadali ancora sconfitto, Bellomo: "Sfortunati, ma ci rifaremo"

Bellomo: "Giudico positivamente la prova di tutti i miei giocatori, qualcuno deve ancora migliorare fisicamente, ma solo certe ingenuità ci hanno condannato a questa seconda immeritata sconfitta.

 La matricola Rocca Di Caprileone si conferma la sorpresa del campionato, passa sul terreno del Raffadali e rafforza la sua posizione in vetta alla classifica, a punteggio pieno, aasieme all'Alcamo.

Un Raffadali sfortunatissimo deve ancora soccombere col punteggio di 2-1 (come all’esordio) e deve recriminare, oltre che con la sfortuna, soprattutto con se stesso per le ingenuità commesse in difesa e per le troppe opportunità sprecate in avanti.

Gli ospiti, come ha ammesso con molta sportività il tecnico Bongiovanni, hanno raccolto più di quanto meritassero. Ma evidentemente, riuscire a battere, da matricola, squadre come Pro Favara e Raffadali non può essere solo frutto della fortuna.

Già al 6’ ospiti pericolosi con Gennaro che, solo davanti a Vizzì, si divora il gol del vantaggio. Al 26’ arriva il gol che sblocca il risultato: punizione dal limite di Naro e pallone in rete dopo avere colpito il palo interno.

Il Raffadali, abulico fino a quel momento, si scuote e arrivano alcune conclusioni pericolose di Lombardo al 32’, Di Maggio (punizione al 40’) e ancora Di Maggio al 42’.

Nella ripresa è tutto un altro Raffadali: già al 1’ si grida al gol con la conclusione ravvicinata di Lombardo, respinta sulla linea. Al 5’ risponde Zingales con un sinistro di poco fuori. Al 7’ Bruno, di testa sfiora la traversa, e Lombardo al 14’ vede deviata la sua conclusione.

Al 20 miracolo di Inferrera su conclusione di Di Maggio, servito da Arrigo. Al 28’ arriva il pareggio con un mirabile calcio di punizione dal limite di Di Maggio che si insacca imparabilmente nel “sette”.

Il Raffadali ci crede e vuole la vittoria: al 33’ Bruno manda fuori di testa e al 35’ Di Maggio, sempre su punizione, colpisce l’incrocio. Ma al 39’ arriva la beffa: punizione battuta da Giacomo Bontempo e Fabrizio Bontempo devia in rete con la difesa locale inspiegabilmente “paralizzata”.

È il colpo del k.o., i locali recriminano il rigore per due dubbi interventi in area con Arrigo protagonista, ma sono gli ospiti a far festa.

Infruttuoso l’assalto finale dei padroni di casa, con gli uomini di Bellomo che aumentano di tanto il loro credito con la fortuna e aspettano che prima o poi venga loro restituito quanto dovuto.

È un Mimmo Bellomo arrabbiatissimo, quello che esce dallo spogliatoio del Raffadali, dopo essersi sfogato con i suoi, per questa nuova immeritata sconfitta, contro i messinesi del Rocca di Caprileone.

Sono arrabbiato - esordisce Mimmo Bellomo – perché abbiamo commesso delle ingenuità terribili. Però stiamo crescendo la squadra migliora di giorno in giorno, ma l’inesperienza e la giovane età portano a questo.

Però ricordiamoci che l’esperienza si acquisisce giocando, non ci sono altre vie. Paghiamo che salatissimo contributo ma ricordiamoci che non meritiamo lo zero in classifica, né meritiamo di essere penalizzati così.

Abbiamo regalato la prima mezz’ora perché eravamo contratti, nervosi e frettolosi perché avevamo una grande smania di vincere, ma nel calcio ci vuole calma e pazienza. Nella ripresa il Raffadali ha fatto vedere quello che è in grado di fare ed è solo grazie a Inferrera (portiere degli ospiti n.d.a.) che non siamo riusciti a vincere.

Ho provato nel corso del primo tempo – ha aggiunto Bellomo – a cambiare in corsa l’assetto tattico della squadra e i ragazzi hanno risposto positivamente perché sanno quello che devono fare poiché lavoriamo tantissimo durante la settimana. Purtroppo sprechiamo tantissimo ma di questo non dobbiamo dare colpe ai ragazzi, che non hanno.

Anzi giudico positivamente la prova di tutti i miei giocatori, qualcuno deve ancora migliorare fisicamente, ma solo certe ingenuità ci hanno condannato a questa seconda immeritata sconfitta.

Il morale – ha concluso Bellomo – non è certamente dei migliori, ma sarebbe ancora peggio se io avessi una squadra senza nerbo e voglia, il Raffadali ha invece: fisico, mentalità e gioco, non abbiamo ancora i punti, ma continuando di questo passo prima o poi verranno".

TABELLINO

RAFFADALI – ROCCA DI CAPRILEONE 1-2
RAFFADALI – Vizzì, Arrigo, Cipolla G., Bruno, Cipolla A., Carbone, Corso (35’ Agozzino), Flauto (82’ Consiglio), Lombardo, Di Maggio, Meo (68’ Cuffaro). All. Bellomo.
ROCCA DI CAPRILEONE – Inferrera, Fazio, Venezia, Margò, Regina, Galati, Gennaro, Bontempo G., Craccò, Di Cicco (30’ Zingales e 89’ Iuculano), Naro (52’ Bontempo F.). All. Bongiovanni
Arbitro – Mazzarisi di Caltanissetta; ass. Pintus e Ciappa (Cl).  
Reti – 26’ Naro, 73’ Di Maggio, 84’ Bontempo F.

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