Si è conclusa oggi, con esito negativo, la quarta e definitiva riunione del tavolo tecnico sul transito dei lavoratori da  Dedalo ambiente in liquidazione ad Srr Ato4 Ag est.  Nessun accordo con i lavoratori e quindi proclamato lo stato di agitazione. Alla riunione, secondo quanto riferisce Cardella non ha mai partecipato il president Srr Ato4, Giovanni Picone.

"Come era facilmente preventivabile - scrive in una nota Cardella - il presidente non ha mancato di rimarcare in questa sede  la posizione dell’Ente per quanto concerne il transito dei lavoratori Ex Dedalo, ovvero il licenziamento collettivo,  lasciando indenne l’Srr da tutti gli obblighi contrattuali in capo all’Ex Ato  Dedalo in liquidazione. E’ chiaro che se così fosse, Trf ed eventuali emolumenti per avanzamenti di qualifiche, andrebbero ad appesantire la già complicata situazione finanziaria della Dedalo, risparmiando di questo onere l’Srr". Il sindacalista fa sapere anche che: " Preso atto delle irremovibili posizioni espresse dalla Srr, la Confael avendo proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori, ha comunicato  che in presenza del mancato annullamento degli accordi forzatamente già sottoscritti tra Srr, Dedalo e alcuni lavoratori,  la settimana prossima potranno decidersi giornate di astensione dal lavoro, conformemente a quanto previsto dalla normativa che disciplina  il diritto di sciopero nei servizi di pubblica utilità, come informato anche alla Prefettura".