Raffica di furti nelle scuole, presi di mira gli istituti superiori
Negli ultimi due giorni sono tre i "colpi" messi a segno dai ladri, che hanno "visitato" i plessi del "Linares" e del "Curella". In precedenza erano state rubate le attrezzature dei bambini della materna "Leopardi"
A Licata scatta l’allarme per i furti nelle scuole. Negli ultimi due giorni sono ben tre gli istituti “visitati” dai ladri.
Il bottino è magro, considerato che i malviventi, scardinano i distributori di snack e bibite per portare via le monete contenute nelle gettoniere, ma vista la frequenza con la quale simili situazioni si registrano, c’è grande preoccupazione tra presidi, insegnanti e docenti. Gli ultimi due plessi finiti nel mirino dei ladri appartengono al liceo classico, scientifico e delle scienze umane “Vincenzo Linares”.
Di notte i malviventi sono penetrati nella scuola di piano Bugiades e nel plesso “Profumo” del quartiere San Calogero. Dopo avere forzato delle finestre si sono introdotti nei plessi ed hanno scassinato i distributori di bibite, portando via le monete contenute nelle gettoniere. Poi sono scappati. A scoprire l’accaduto è stato il personale della scuola, che ha dato l’allarme. Ad indagare, su entrambi gli episodi, sono i carabinieri.
Due giorni fa i ladri avevano rubato delle apparecchiature elettroniche dei bambini nella materna “Giacomo Leopardi”, ed il giorno prima erano penetrati nell’istituto per geometri “Ines Giganti Curella”.