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Girgenti Acque: "Risolti i problemi segnalati da padre Cilia, disponibili al confronto con tutti"

La società che gestisce il servizio idrico replica con una lettera aperta alle ultime segnalazioni di disagi

"Nelle ultime settimane la città di Licata è stata interessata da una serie di problemi, di diversa natura, nell’approvvigionamento dagli acquedotti esterni di adduzione gestiti dalla società di sovrambito, Siciliacque S.p.A., furti e guasti. Tali problemi hanno inevitabilmente generato variazioni nella distribuzione idrica prevista, anche se Girgenti Acque S.p.A. ha cercato di ridurre al minimo i disagi all’utenza".

Inizia così la lunga lettera con la quale Girgenti Acque giustifica una serie di recenti disservizi. "Girgenti Acque S.p.A. in riferimento al caso di Don Tonino Cilia, parroco della Comunità ecclesiale di Licata comunica che, così come sempre fatto con tutta l’utenza servita, le criticità evidenziate dal sacerdote sono state prontamente riscontrate, ponendo in essere i dovuti interventi per l’approvvigionamento delle utenze interessate".

Girgenti Acque annuncia: "Si è accolto con piacere il chiarimento pubblicato sul social network di Don Tonino Ciulla, a seguito del puntuale sopralluogo effettuato dai tecnici della società, in quanto Girgenti Acque ha sempre avuto un assoluto rispetto nei confronti degli enti religiosi". 

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