Festa dell'8 marzo, spazi pubblici intitolati a tre sfortunate donne
La decisione del commissario straordinario in omaggio a Emanuela Loi, Alina Condurache e Clotilde Terranova
Tre spazi pubblici della villa comunale Regina Elena sono stati intitolati ad altrettante donne prematuramente scomparse. Lo ha stabilito il commissario straordinario del Comune, Maria Grazia Brandara, in accoglimento delle proposte della referente del gruppo toponomastica Ester Rizzo e della presidente del Centro italiano femminile, Donatella Tealdo.
I vialetti saranno intitolati a Emanuela Loi (rimasta uccisa nell'attentato al giudice Paolo Borsellino), Clotilde Terranova (licatese morta nell'incendio della fabbrica Triangle di New York, il 25 marzo 1911) e Alina Condurache, uccisa dall'ex fidanzato a Palma di Montechiaro il 3 dicembre 2014.
"Ho accolto l'invito di intitolare questi spazi pubblici con grande piacere", ha commentato Brandara.