Consiglio sulla Tari, taglio dell'8 per cento per le utenze domestiche
Restano, invece, pressochè invariate le tariffe a carico delle utenze non domestiche
Le tariffe Tari 2019, relative alle utenze domestiche, registreranno una riduzione pari all'8% rispetto a quelle praticate nell'anno 2018. Restano, invece, pressochè invariate le tariffe a carico delle utenze non domestiche.
I dati sono emersi nel corso della serata di ieri, in occasione della trattazione dell'unico punto inserito all'ordine del giorno della seduta di consiglio comunale, convocata con urgenza il giorno prima dal presidente Giuseppe Russotto, ed avente per oggetto: “Approvazione piano finanziario del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani e determinazione delle tariffe Tari anno 2019”.
L'atto è stato approvato dai consiglieri che sostengono l'amministrazione Galanti e, precisamente, con 15 voti a favore, 3 (Triglia, Scrimali e Scozzari) contrari; l'atto è stato dichiarato immediatamente esecutivo. Dai dati esposti dall'ufficio tributi e finanze è emerso che per l'anno 2019 il costo previsto per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti sarà pari a 6.627.846,44 euro.
Il sindaco Galanti, interviene per "ringraziare, - sono le sue testuali parole - per il lavoro svolto l'assessore al bilancio Antonio Bilotta, Calogero Damanti dell'ufficio Tributi, Angelo Bennici dell'ufficio Finanze, Daniela Turco esperta dell'area tributi, coordinati da Giuseppe Lombardi, mio collaboratore, i quali, in sinergia con l'amministrazione sono riusciti ad invertire, finalmente, il dato tendenziale del costo della Tari. Dopo tanti anni di aumenti, infatti, la Tari inizia a ridursi e, precisamente, dell'8% per le famiglie e, inoltre, raggiunto l'importante risultato di lasciare invariato il costo delle utenze non domestiche. Pertanto auspico che i cittadini, a partire dal mese di maggio, facciano la loro parte con l'osservanza delle modalità di raccolta della differenziate, per far si che il prossimo anno potremo ancora ridurre il costo della Tari".