Calci, pugni e insulti ai carabinieri: arrestati due giovani disoccupati
In manette sono finiti dei ragazzi di origine rumena. Fermati mentre importunavano una loro connazionale, si sono rifiutati di esibire i documenti, aggredendo i militari
Due giovani sono stati arrestati per l'aggressione contro i carabinieri avvenuta ieri sera a Licata. Si tratta di Bogdan Gheorghe Tanase, 19 anni, e Neculai Tanase, 22 anni, entrambi disoccupati di origine rumena. L'accusa nei loro confronti è di minaccia, violenza, resistenza e oltraggio a un pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
I militari, nel corso di un servizio di controllo, hanno notato i due giovani mentre importunavano una loro connazionale 20enne. I carabinieri sono intervenuti per identificarli e per tutta risposta i giovani hanno aggredito i militari, prima con minacce e insulti, poi con calci e pugni, cercando di sfuggire alla cattura.
Gli arrestati, sono stati condotti nella caserma di Licata, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’autorità giudiziaria. I carabinieri, invece, rimasti contusi, sono stati medicati al pronto soccorso.