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Canicatti Canicattì

"Settimana della legalità", maxi blitz dei carabinieri

L'intervento è stato eseguito nei giorni in cui si ricordavano i giudici Saetta e Livatino. Sequestrate alcune auto

A Canicattì, in occasione della “Settimana della legalità” dedicata ai giudici Saetta e Livatino, i carabinieri hanno intensificato i controlli del territorio.

Sono state elevate numerose multe per violazioni al codice della strada, ecco il dettaglio: due automobilisti multati per mancanza copertura assicurativa, sanzione minima 848 euro; due per mancanza revisione periodica, 169 euro; cinque multe da 161 euro per utilizzo del telefono cellulare alla guida; quattro per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza, 81 euro. Inoltre 5 ciclomotori sono stati sottoposti a fermo amministrativo di 60 giorni (e 81 euro di multa cadauno) per mancato utilizzo del casco, soprattutto nel passeggero.

“I più disciplinati e virtuosi – scrivono i carabinieri - sono i giovani. L’attenta campagna preventiva anche fuori dagli istituto scolastici in orario d’ingresso/uscita da parte dei carabinieri ha dato i suoi frutti - mentre al contrario ancora qualche “adulto” che dovrebbe dare l’esempio troppo spesso circola senza il casco o peggio si recano presso istituti di istruzione primaria per prendere i propri figli a cui poi consegnano l’unica casco per poi dirigersi verso le proprie abitazioni guidando il mezzo a due ruote con i capelli al vento, sicuramente trasmettendo un pessimo esempio”. “Inoltre un giovane tunisino è stato sorpreso mentre scorrazzava liberamente – aggiunge l’Arma - per le strade di Canicattì a forte velocità senza indossare il casco ed una volta riuscito a fermare lo stesso era sprovvisto del titolo di guida – recidivamente, pertanto veniva deferito all’autorità giudiziaria. Altro tasto dolente i bambini trasportati sulle gambe del passeggero lato guida o peggio proprio su quelle del conducente, oltre ad essere impedimento per la guida, l’omessa sistemazione del bambino inferiore a statura di 150 cntimetri è sanzionabile con 81 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida. Infine, i carabinieri, hanno sensibilizzato la popolazione oltre che al rispetto delle vigenti norme anche a “rispolverare” – si conclude il comunicato stampa - senso civico e rispetto per gli altri, facendo spostare autovetture posteggiate caoticamente sui marciapiedi addirittura ove vi sono gli scivoli per i diversamente abili - le strade più sensibili via Carlo Cattaneo, Corso Umberto I, via Ten. Col. La Carrubba – e purtroppo spesso non per causa di necessità e/o emergenza ma per un semplice caffè e/o sigarette. Mentre ben più grave i “furbetti” che per risparmiare poche centinaia di metri percorrono alcuni divieti d’accesso, il “più utilizzato” quello di via Magrì (vicino Ottica La Mattina) che da largo Aosta reimmette in viale Regina Margherita, anche qui le dichiarazioni a scusante sono delle più fantasiose tra le quali l’innocente “ma che ho fatto?!”.    

A conclusione dei vari servizi nell’intera settimana i carabinieri hanno controllato 180 mezzi, identificando circa 280 persone, elevando un totale di 35 contravvenzioni”.

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