L’amministrazione comunale di Canicattì, per la prima volta, decide di ricorrere al mercato per aggiudicare le prestazioni bandistiche dei riti della Settimana Santa. Rispetto al recente passato quindi - secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia - non sarà in automatico il gruppo cittadino che porta il nome del maestro "Franco Malluzzo" a svolgere il servizio musicale in occasione delle celebrazioni esterne della Settimana Santa, anche se ci sono tutti i presupposti come tradizione vuole che ciò avvenga.

Quanti ritengono di avere i requisiti possono adesso partecipare alla gara, che prevede una spesa per l’amministrazione di Canicattì di un "importo a base d’asta di 3.800 euro comprensivo di Iva al 22 per cento”. La banda fra i requisiti deve avere quello di essere composta da almeno trenta elementi. Il secondo appuntamento è previsto in occasione dei riti della Pasqua, per cui la banda che si aggiudica il servizio musicale dovrà sfilare anche domenica 16 dalle 17,30 alle 21,30. In questo secondo caso, pero l’orchestra bandistica deve avere un minimo di venticinque elementi.