Cronaca
VIDEO | L'insegnante più anziana d'Italia è a Canicattì: ha 110 anni
«La "Buona scuola" di Renzi? Non mi piace». Nonna Dedè Cammalleri non perde mai occasione per dire la sua. Ha 110 anni e vive a Canicattì insieme alla sorella che ha ben 104 anni. Il loro segreto? «Andare a dormire senza rimorsi di coscienza» ci racconta. Ieri ha soffiato 110 candeline insieme ai suoi nipoti, ai suoi alunni (oggi ormai prossimi alla pensione) e al sindaco di Canicattì. (Video di Silvio Schembri e Calogero Montana Lampo)
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Protezione civile, si lavora per individuare i Centri operativi misti in provincia
Il viceprefetto Guarneri ha illustrato i contenuti della direttiva, soffermandosi sui criteri per l’individuazione dei Com, in particolare i criteri oggettivi "bacino di utenza" e "tempo di percorrenza", che tiene in considerazione il sistema infrastrutturale
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Canicattì, autorizzati due nuovi indirizzi di studio all'Itcg "Galilei"
Si tratta dei seguenti indirizzi di studio: "Meccanica, Meccatronica ed Energia” – Articolazione "Energia” e "Informatica e Telecomunicazioni” - Articolazione “Informatica”. Dopo l'autorizzazione dell'Ente spetterà alla Regione, con appositi decreti regionali, stabilire l'istituzione di questi nuovi indirizzi di studio
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Canicattì, il sindaco Corbo non ha più la maggioranza in Consiglio
Già la mattina prima della seduta di Consiglio il sindaco Vincenzo Corbo e poi il vice capogruppo consiliare Pdr Dino Daniele hanno voluto chiarire che «ormai non abbiamo più la maggioranza assoluta in Consiglio visto che il nostro gruppo, dopo le ultime uscite, può contare solo 13 consiglieri»
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Nelle campagne con attrezzi rubati in una scuola, arrestato uomo di Licata
I militari hanno accertato che sul rimorchio dell’autocarro c'era un trattore cingolato "Landini Trekker 75f", del valore stimato di circa 20mila euro, nonché una motosega ed altri arnesi, risultati di proprietà dell'istituto agrario "Rosario Livatino" di Canicattì
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Naro, Brandara: «Strada per Robadao rovinata da cingoli di trattori»
Interviene così il presidente del Consorzio per la legalità e lo sviluppo di Agrigento, Mariagrazia Brandara, in merito alle condizioni in cui versa oggi la strada interpoderale Mongiovita-Diesi-Robadao, che conduce al bene confiscato alla mafia attualmente gestito dalla cooperativa "Livatino - Libera Terra". La strada era stata recuperata nei mesi scorsi attraverso una nuova bitumatura ma, oggi, il passaggio dei trattori cingolati sta iniziando a provocare i primi, irreparabili, danni
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Agrigento e provincia, il maltempo causa danni alla viabilità
Il maltempo ha nuovamente colpito la provincia provocando notevoli danni anche sulle strade di competenza del Libero consorzio comunale, ex Provincia regionale di Agrigento. Ecco dove. A disposizione due linee dirette del Libero consorzio comunale per segnalare ostacoli o pericoli per la circolazione
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Libero consorzio: «Prudenza sulle strade provinciali, con il maltempo forte rischio idrogeologico»
A causa del pericolo concreto di forti precipitazioni, intensa e ripetuta attività elettrica e forti raffiche di vento provenienti dal comparto orientale, il settore Ambiente e Infrastrutture stradali raccomanda la massima prudenza a quanti percorrono, in auto o con mezzi di lavoro, le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali
nell'ottobre del 2015
Cronaca
"Ombre" sulla gestione dei migranti, perquisizioni in 14 Comuni dell'Agrigentino
Procedimento penale per associazione a delinquere finalizzata a commettere truffe ai danni dello Stato e falsi in atto pubblici a carico di sette persone. Accesi dei finanzieri negli uffici comunali di 14 Comuni agrigentini e negli immobili dell'associazione "Omnia academy" di Favara
nell'ottobre del 2015
Cronaca
Sparatoria al cimitero di Canicattì, Vincenzo Mongitore torna libero
Vincenzo Mongitore, 31 anni, finito in manette assieme al padre Giuseppe, 60 anni, dopo una sparatoria avvenuta nei pressi del cimitero di Canicattì, è stato rimesso in libertà su disposizione del Tribunale del Riesame di Palermo, che ha accolto le istanze della difesa dell'uomo
nell'ottobre del 2015