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Giovedì, 25 Aprile 2024
Canicatti Canicattì

Mancato pagamento dei tributi? C'è il concordato fiscale e si pagherà a rate

E' stato approvato dal consiglio comunale, con immediata esecutività, il regolamento che consente ai contribuenti che hanno instaurato un contenzioso con l’ente la possibilità di accedere alla procedura agevolata

Contenziosi con il Comune per il mancato pagamento dei tributi locali? A Canicattì si potranno risolvere aderendo, entro il 30 settembre, al concordato fiscale. E' stato approvato dal consiglio comunale, con immediata esecutività, il regolamento che consente ai contribuenti che hanno instaurato un contenzioso con l’ente la possibilità di accedere alla procedura agevolata. Lo rendono noto il dirigente delegato al settore Tributi, Antonio Pontillo e l’assessore alle Finanze, Tommaso Vergopia.

Il provvedimento riguarda tutte le cause pendenti presso le commissioni tributarie e presso la Corte di Cassazione di cui sono controparte gli enti locali per tutti i ricorsi notificati entro il 24 aprile 2017 aventi ad oggetto i tributi locali: Ici, Imu, Tari, Tasi, Tosap, Tarsu.

La normativa prevede l’abbattimento di tutte le sanzioni e, per quanto riguarda gli interessi, gli stessi saranno calcolati e dovuti dalla data di ritardata iscrizione a ruolo. “La definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti – si legge nel regolamento - si perfeziona col pagamento entro il 30 settembre 2017 degli importi dovuti. Se l’importo dovuto è superiore a duemila euro è previsto il pagamento rateale nella seguente misura: il 40 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 30 settembre 2017; il 20 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 28 febbraio 2018; il 20 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 31 luglio 2018; il 20 per cento dell’importo dovuto deve essere versato entro il 30 settembre 2018. Il contribuente deve effettuare il versamento degli importi con riferimento ad ogni singolo atto impugnato. La domanda può essere inoltrata da parte del soggetto che ha proposto l’atto introduttivo del giudizio o di chi vi è subentrato o ne ha la legittimazione con la quale si impegna al pagamento di tutti gli importi di cui all’atto impugnato che hanno formato oggetto di contestazione in primo grado e degli interessi da ritardata iscrizione a ruolo”.

Il modello di domanda è scaricabile dal sito istituzionale all’indirizzo www.comune.canicatti.ag.it. 

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