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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Canicatti Canicattì

"Conservazione e valorizzazione delle strutture", giornata di studi tra le eccellenze del territorio

La giornata è rivolta a progettisti, insegnanti e studiosi del settore

“Conservazione e valorizzazione delle strutture e dei parametri murari. Il caso dei sistemi fortificati". E’ il tema della Giornata di Studi nella ricorrenza della Licentia populandi di Canicattì, 3 febbraio 1468. L'evento, in programma sabato, 3 febbraio prossimo, alle 9, al teatro Sociale a Canicattì. L’organizzazione della, patrocinato dal Comune di Canicattì, è a cura della sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento e della Fondazione Architetti del Mediterraneo.

Saranno presenti: Eugenio Magnano di San Lio, presidente della sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli; Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio nazionale degli Architetti; Michaela Stagno d’Alcontres, vicepresidente nazionale dell’Istituto Italiano dei Castelli oltre a docenti universitari, studiosi e professionisti del settore.

La Giornata di Studi, rivolta a progettisti, insegnanti e studiosi del settore, intende porre l’attenzione alla problematica delle vestigia in ordine alla conservazione, al restauro e alla valorizzazione del patrimonio sopravvissuto.

Il caso del castello di Canicattì è un eloquente e significativo esempio di complesso di ruderi stratificati nei secoli. L’impianto originario del maniero trecentesco ha subito un radicale processo di trasformazione nei secoli successivi, soprattutto XVI e XVII, quando diviene residenza dei Bonanno, signori della città.

Il programma

Dopo i saluti del sindaco Ettore Di Ventura; di Alfonso Cimino, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento; di Eugenio Magnano di San Lio, presidente della sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli, seguiranno le argomentazioni di Pietro Fiaccabrino, presidente della Fondazione Architetti del Mediterraneo.

Nel corso della Giornata di Studi interverranno:

Maria Rosaria Vitale, dell’Università di Catania, sul tema “Il destino delle strutture fortificate: sfida e potenzialità”;

Rosario Scaduto, dell’Università di Palermo sul tema “Progetti e interventi di restauro di architetture fortificate del medioevo”;

Lina Bellanca, Soprintendente Beni culturali e ambientali di Palermo, sul tema “Difesa, residenza e rappresentazione del potere nelle strutture fortificate: esempi di recupero e valorizzazione”.

Interventi programmati a cura:

dell’architetto Giuseppe Lalicata sul tema “La sicurezza strutturale dei ruderi”;

dell’ingegnere Salvatore Costa, della Divisione grandi progetti Mapei, sul tema “Degrado dei materiali e compatibilità di interventi nelle strutture fortificate”;

dell’architetto Giuseppe Ingaglio, della sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli, sul tema “Approccio propedeutico e metodologico al Castello di Canicattì”.

Concluderà la giornata: l’architetto Rino la Mendola e della dottoressa Gabriella Costantino, Soprintendente per i Beni culturali e ambientali di Agrigento.

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