Comune, visita privata dei consoli di Romania all'amministrazione
All'incontro, oltre al sindaco, hanno preso parte alcuni assessori: si è discusso di integrazione
Sabato pomeriggio, al Comune, c'è stata una visita privata tra i consoli di Romania in Sicilia Ioan Iacob e Carmen Liliana Iacob e l’Amministrazione comunale. Presenti, oltre al sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, anche gli assessori comunali Katia Farrauto, Davide Lalicata, Massimo Muratore e Umberto Palermo, nonché i signori Gheorghi?? Sim e Antonio Cani, rispettivamente presidente e vice presidente della associazione “Amicizia Italia-România”.
Durante l’incontro, le parti "hanno concordato sulla necessità di adottare tutte le misure utili a promuovere l’integrazione tra i cittadini rumeni e la popolazione canicattinese, - spiega l'ufficio stampa del Comune - nel pieno rispetto delle regole, delle leggi italiane e degli usi e costumi di entrambi. Unanime la convinzione che la prima forma di integrazione deve essere favorita nelle scuole, centri naturalmente vocati alla socializzazione bandendo, di fatto, qualsiasi forma di discriminazione".
I consoli hanno poi invitato il rappresentante della comunità rumena, Gheorghi?? Sim, "a segnalare quei connazionali che trasgrediscono la legge italiana e ad aiutare a debellare il fenomeno degli irregolari".
Per consolidare la conoscenza della storia della città, l’Amministrazione comunale ha donato agli ospiti una copia del volume “Canicattì, la storia e le tradizioni” scritto dallo storico canicattinese Gaetano Augello.
Tutti i partecipanti all’incontro hanno poi proseguito il costruttivo momento di aggregazione all’interno del Palazzetto dello Sport “Saetta-Livatino”, dove hanno partecipato alla festa organizzata dalla comunità rumena in occasione della Festa nazionale della Romania.