San Calogero è in mezzo alla gente. Lo ha dimostrato anche l'iniziativa - che ha ufficialmente aperto i festeggiamenti - "Festa di San Calogero: tradizione di Girgenti". "Un'iniziativa organizzata - ha spiegato Lello Casesa - per diffondere fra i giovani ed i bambini, l'opera di San Calogero come esempio di vita, esempio da seguire, credendo in Gesù Cristo". Non è mancata, naturalmente, la distribuzione di pane, ma c'è stato anche un momento di musica e la benedizione. 

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"Sono devoto di San Calogero - ha spiegato il presidente del Tar, Calogero Ferlisi - . La figura di San Calogero mi ha sempre interessato visto che sta a metà fra la storia e le leggende di epoca medioevale. Sono stato sempre incuriosito dalla storia di questo santo che viene rappresentato con la pelle nera, motivo per ritenerlo venuto dalle zone dell'Africa Settendrionale secondo alcuni, dalle zone della Turchia, dalla Calcedonia secondo altri. La curiosità di rintracciare eventuali prove storiche dell'esistenza di questo santo, della verità che c'è nelle leggende sulla sua vita mi ha sempre appassionato". 

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