Architetti e curia: via al progetto "Monumentiamo" per testare le vulnerabilità sismica degli immobili ecclesiastici
La mappatura e il censimento dei beni sarà effettuato dal dipartimento di protezione civile dell'ordine provinciale
Chiese e monumenti ecclesiastici, ricadenti ad Agrigento, saranno oggetto di un’intensa campagna di raccolta dati sulle loro condizioni di stabilità e vulnerabilità sismica.
È stato infatti sottoscritto oggi, nella sede dell’Ordine degli architetti, un protocollo di intesa tra lo stesso Ordine e l’Arcidiocesi di Agrigento grazie al quale gli architetti raccoglieranno i dati relativi allo stato di efficienza strutturale degli immobili ecclesiastici in apposite schede, sul modello di quelle condivise dal dipartimento nazionale di Protezione civile e dal ministero dei Beni Culturali.
Un'attività di questo tipo, riguardante però gli immobili del centro storico, era stata già realizzata negli anni scorsi sempre grazie al lavoro dell'Ordine.