Manca sempre meno alle giornate Fai di Primavera. L’evento si terrà sabato 24 e domenica 25 marzo. In città saranno aperte diverse location tra queste il giardino della Kolymbethra, la chiesa di San Giacomo e la chiesa di Santa Caterina. A presentare l’evento, Giuseppe Taibi.

“Siamo particolarmente soddisfatti - ha detto il capo delegazioe Fai, Agrigento -  abbiamo immaginato un percorso importante. I protagonisti sono i giovani ciceroni, dove accompagneranno i visitatori in diversi posti. E’ un’offerta composita, speriamo di essere in tanti". 

Ad Agrigento, oltre al Giardino della Kolymbethra, il bene affidato al Fai in concessione gratuita dalla Regione Sicilia e situato nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento, sarà possibile andare alla scoperta dei due itinerari ideati dalla Delegazione Fai Agrigento: dalla Giudecca al Rabato, tra palazzi medievali e chiese barocche con le visite guidate alla Chiesa settecentesca di San Giacomo e alla Chiesa di Santa Caterina, luogo solitamente chiuso al pubblico per restauro.

Il secondo itinerario è invece quello dedicato a San Domenico con le seguenti aperture: il Collegio dei Filippini, oggi Pinacoteca Civica; il Circolo Empedocleo recentemente restaurato; il Teatro Comunale dedicato al grande drammaturgo Luigi Pirandello; la Chiesa di San Domenico e la Chiesa di San Giuseppe, quest’ultima solitamente chiusa al pubblico per restauro. Ricco anche il programma in provincia con aperture e visite guidate ad Aragona, Canicattì, Casteltermini, Favara, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Sambuca di Sicilia e Sciacca.