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Da Palermo a Pechino col pandino, il ritorno di Cipolla ad Aragona

È stato riabbracciato come un divo: ad accoglierlo una grande folla

Giovanni Cipolla, il nuovo Marco Polo, è tornato nella sua Aragona. “Ce l’abbiamo fatta, finalmente a casa”. Con queste parole ha salutato amici e parenti che lo hanno accolto al suo arrivo con il pandino.

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È stato riabbracciato come un divo. Giovanni ha avuto abbracci e baci per tutti. E ad aspettarlo c’era proprio una grande folla, che non smetteva mai di applaudire. A dargli il benvenuto anche la voce di uno speaker al microfono. 

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“Grazie dell’accoglienza – ha detto Cipolla – sono qui in fase di assestamento. Di tutto il viaggio, quello che più ricordo, sono i giorni in Mongolia. Sono quelli che mi hanno colpito maggiormente per le sensazioni, per l’ambiente, per quelle terre così lontane. Fino a prima di partire, gli amici hanno creduto in me e mi hanno sostenuto in questa impresa”.

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