Per domani è convocata un’assemblea per discutere della risoluzione del rapporto con il gestore idrico. In provincia sono 16 i Comuni amministrati da sindaci cosiddetti “ribelli” che non hanno ceduto le reti
Il Municipio aveva proposto ricorso, dinanzi la Suprema Corte, contro le sentenze con le quali era stato condannato a rimborsare agli utenti il canone idrico pagato negli ultimi dieci anni
L'applicazione corretta delle tariffe decisa dal giudice di pace, spiega il comitato, determina risparmi medi per l'utente pari a circa il 40per cento, con importi non indifferenti che incidono sui bilanci delle famiglie, interessando peraltro i consumi di ben quattro anni