Sotto accusa uno dei firmatari dei collaudi e il responsabile tecnico di un'impresa che aveva posato la tubazione: nell'esplosione morirono nove persone fra cui una donna che avrebbe partorito dopo pochi giorni
La procura, con l'aggiunto Salvatore Vella, si è opposta non ritenendola necessaria perché "i fatti sono stati già accertati in maniera chiara". Italgas reti spa si è costituita nel processo
L'esplosione che provocò la morte di nove persone, fra cui una donna che avrebbe partorito dopo pochi giorni, secondo i pm sarebbe stata provocata da "gravi carenze" nei lavori di raccordo di due parti di condotta eseguiti nel 1985. Chiesto il proscioglimento dei responsabili della società (per il direttore tecnico e il firmatario del collaudo si profila la richiesta di rinvio a giudizio) ma i parenti non ci stanno: "Negligenze evidenti e testimonianze ignorate"
L'incontro, presieduto dal sindaco Salvatore Pitrola, si è tenuto nella biblioteca comunale: presto una conferenza di servizi per superare le criticità emerse
Il capo dei pm Salvatore Vella esclude responsabilità da parte della società che gestisce la condotta anche in relazione a manutenzione e materiali usati
L'esplosione che provocò la morte di nove persone, fra cui una donna che avrebbe partorito dopo pochi giorni, sarebbe stata provocata da "gravi carenze" nei lavori di raccordo di due parti di condotta eseguiti nel 1985. La prima deflagrazione sarebbe stata provocata dall'accensione di un elettrodomestico. Chiesto il proscioglimento dei responsabili di Italgas, sarà proposto il rinvio a giudizio del direttore tecnico e del firmatario del collaudo
I pm stanno esaminando la consulenza da cui emergerebbe una "scintilla casuale provocata da una camera di gas". Potrebbe essere stata una saldatura o una rottura di un piccolo pezzo a provocare la tragedia
Alla vigilia del primo anniversario della tragica esplosione di via Trilussa, Luigi Pagliarello si rivolge direttamente al capo dello Stato che nel suo messaggio di fine anno aveva commosso l'Italia ricordando il professore Pietro Carmina
Il primo settembre è previsto un incontro con il responsabile dell'Utc. Il legale: "Il progetto non piace e rischia di fare ancora altri danni rispetto a quelli dell'esplosione. Le persone che vogliono rientrare sono almeno una trentina"
Il leader della Lega è stato in via Trilussa per vedere con i propri occhi gli effetti devastanti dell’esplosione dell’11 dicembre. Davanti alla corona di fiori si è fatto il segno della Croce
Ad accompagnare il leader della Lega è stato il sindaco Carmelo D’Angelo che ha raccontato tutto quello che successe in quella “maledetta sera” dell’11 dicembre
Il suo arrivo è previsto intorno alle 13 di martedì 30 agosto dopo gli impegni di Ragusa e Gela. Sarà deposta una corona di fiori in memoria di chi ha perso la vita nell’esplosione dello scorso 11 dicembre
Il sindaco annuncia il finanziamento da parte del ministero di due progetti che saranno portati avanti in collaborazione con le università di Palermo ed Enna