Uno era ricercato – con mandato d’arresto europeo – per un colpo messo a segno in una città tedesca. L’altro deve scontare invece un anno, 8 mesi e un giorno di reclusione perché ritenuto responsabile di coltivazione, produzione e commercio illegale di sostanze stupefacenti
Sono stati identificati coloro che erano demandati alla guida del natante, quelli incaricati di dare gli ordinativi di bordo, costringendo i profughi a trattamenti degradanti e inumani sottoponendoli a violenze fisiche e chi si occupava di distribuire cibo e acqua durante la traversata
Sono stati identificati coloro che erano demandati alla guida del natante, quelli incaricati di dare gli ordinativi di bordo, costringendo i profughi a trattamenti degradanti e inumani sottoponendoli a violenze fisiche e chi si occupava di distribuire cibo e acqua durante la traversata
Secondo quanto è stato accertato dalla Squadra Mobile, la piccina - fra il giugno del 2018 e il novembre del 2019 - ha subito una serie di violenze da parte di un pensionato 72enne
Minardi: "Durante le investigazioni siamo riusciti a recuperare numerose armi, oltre quelle 4 di stanotte. Ricordo un fucile a pompa, una pistola e un kalashnikov. Le perizie balistiche ci diranno dove sono state usate"
Il sequestro è stato fatto dalla Squadra Mobile. La Scientifica sta provando a rintracciare eventuali tracce di Dna per risalire all'identità di chi lo ha utilizzato o comunque toccato. In corso accertamenti anche per stabilire se e quando sia stato utilizzato
Il vice questore aggiunto Giovanni Minardi, capo della Squadra Mobile, ha illustrato i dettagli dell'inchiesta che ha portato al fermo dei tre presunti carcerieri
Per la prima volta, i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti ad applicare una fattispecie introdotta nel luglio del 2017. Determinanti i racconti dei migranti che hanno vissuto il supplizio
E' stato accertato che uno dei tunisini era stato rimpatriato all’inizio di agosto e, pochi giorni dopo aver raggiunto il suo Paese, si era nuovamente imbarcato per dirigersi verso le coste lampedusane
Secondo l'accusa, l’uomo avrebbe cercato di disfarsi, gettandolo dal balcone, di un pacchetto di sigarette contenente diverse stecche di droga, dal peso di circa 22.5 grammi