Divieti e obbligo di dimora sono i provvedimenti, firmati dal gip, notificati agli indagati. Durante le indagini, i carabinieri hanno sorpreso una delle donne in possesso di cocaina mentre era in compagnia della figlia undicenne. Bambina che aveva anch'essa addosso della "roba". Nell'immobile veniva ceduto anche "speedball", innumerevoli gli atti intimidatori subiti dai pusher
La Prefettura aveva già comunicato a palazzo dei Giganti che era stato inserito nell’elenco dei Comuni selezionati per l’accesso alle risorse del fondo e che risultava destinatario della somma di 31.000 euro
Lo ha deciso il gip Francesco Provenzano che ha accolto gran parte delle richieste del legale difensore degli indagati, l'avvocato Giuseppe Vinciguerra
Si tratta di un marocchino disoccupato. Da qualche giorno veniva tenuto d'occhio dai carabinieri che hanno, ad un certo punto, deciso per una perquisizione domiciliare
Il giudice per le indagini preliminari ha disposto a carico degli indagati il divieto di dimora ad Agrigento, provvedimento "idoneo per evitare - scrive il gip - il rischio concreto e attuale della recidivazione"
L'uomo, già sottoposto a sorveglianza speciale, dovrà rispondere adesso di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E' stato posto ai domiciliari
Sei i gambiani che, dopo un maxi rastrellamento, sono finiti nei guai: 4 sono stati portati in cella, uno è risultato avere un ordine di rintraccio per un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e un altro era stato invece già espulso. Sequestrata anche una pistola ad aria compresa, fedele riproduzione di una “Smith&Wesson”
I tre congiunti del giovane - che è stato trovato in possesso di 3 involucri di marijuana - si sono scagliati contro i militari dell'Arma con calci, pugni e testate
Oltre alla sostanza stupefacente, i militari dell'Arma hanno sequestrato un bilancino elettronico di precisione e vario materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento
I giudici del Riesame devono pronunciarsi adesso su un'ultima posizione tra coloro che erano stati sottoposti a custodia cautelare in cella. Gli altri sono stati tutti rimessi in libertà
Il trentaduenne è stato ritenuto responsabile di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga sarà sottoposta agli accertamenti tecnici per stabilire il quantitativo di principio attivo contenuto
E' la prima volta che, a Canicattì, viene adottato questo tipo di provvedimento. Non soltanto arresti e denunce, dunque, per provare ad arginare le cessioni di stupefacenti
Accompagnato dal suo difensore, l'avvocato Giuseppe Tramuta, il tunisino s'è presentato alla tenenza e probabilmente già nella giornata di domani si presenterà dinanzi al gip del tribunale di Sciacca
L'uomo è incappato in un controllo dei carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile sul lungomare Falcone-Borsellino. Subito dopo aver abbassato il finestrino, ascoltando il militare che gli chiedeva "patente e libretto", ha preso la mascherina per indossarla ed ha scoperto il sacchettino di polvere bianca
Undici le misure firmate dal giudice per le indagini preliminari, di cui sei arresti. Il gruppo di extracomunitari aveva scelto quale base operativa, per lo smercio di sostanze stupefacenti, un determinato rione. L'attività di polizia giudiziaria dei militari dell'Arma ha permesso di portare alla luce i giri di "roba"